COMUNICATO – A scuola di speranza: Convegno a Roma il 30 ottobre 2025
“A scuola di speranza” è il titolo del Convegno promosso presso la Lumsa di Roma giovedì 30 ottobre 2025 dalle ore 9,30 alle ore 13,00 dalle Associazioni professionali della Scuola e dell’Università AIMC, AIDU, DIESSE, DISAL, UCIIM e da Rete Insegnanti Italia e Agesc in occasione del Giubileo del mondo educativo, con il Patrocinio dell’Ufficio Nazionale per l’Educazione, la Scuola e l’Università della CEI.
Il Convegno si propone di esplorare il ruolo trasformativo della scuola come luogo di speranza. In un’epoca caratterizzata da incertezze e rapide trasformazioni sociali, essa è chiamata a essere non solo un luogo di trasmissione del sapere, ma una vera e propria fucina di speranza, che ha come preoccupazione quella di contribuire a risvegliare i cuori al bene ed alla responsabilità verso il futuro proprio e di tutti e a promuovere cittadini consapevoli e proattivi.
Il Convegno sarà introdotto da Elena Fazi, Presidente nazionale ff UCIIM e dai saluti di Mons. Fabio Fabene, Segretario Dicastero Cause dei Santi, di José Tolentino de Mendonça, Prefetto del Dicastero della Cultura e dell’Educazione, e di Ernesto Diaco, Direttore Ufficio UNESU-CEI.
Le ragioni del titolo scelto per l’incontro vanno in due direzioni. Da un lato approfondire il monito del Giubileo che Papa Francesco ha declinato come “una speranza che non delude”, un impegnativo elemento di forza, coerente con la continuità dell’impegno educativo di tanti adulti nella scuola. Ma c’è un sottinteso più preciso che ha giustificato la scelta del titolo: troppo spesso la scuola viene associata, soprattutto da un’informazione troppo incline ai toni forti, a parole negative che la legano a violenza, bullismo o a disagio. É una comunicazione che rovescia la realtà, enfatizzando casi di insuccesso che sempre hanno fatto parte della fatica di educare. Per questo l’incontro si aprirà all’ascolto, a partire dei maestri della Chiesa, mettendo tuttavia al centro i testimoni sia delle criticità che della permanente bellezza del gesto educativo: studenti, genitori, studiosi, insegnanti e dirigenti scolastici.
La prolusione sarà affidata a Dario Nicoli, docente di Sociologia economica, del lavoro e dell’organizzazione dell’Università cattolica di Brescia a cui seguirà un dialogo tra Gianna Fregonara, giornalista responsabile Scuola del Corriere della Sera, e i rappresentanti del mondo della scuola: la docente Maria Teresa Tosetto; la dirigente scolastica Valeria Defina; il presidente nazionale AGeSC Umberto Palaia e uno studente di secondaria superiore ed uno studente universitario.
I lavori saranno arricchiti da un’intervista di Carlo Di Michele, Presidente DIESSE, a Giovanni Bachelet, fisico e politico, sul tema del rapporto tra padri e figli.
Le conclusioni saranno affidate a Alin Tat, Presidente SIESC-FEEC.
Un parterre variegato di protagonisti che di approfondire le dimensioni etiche e spirituali dell’educazione, evidenziando come la scuola possa farsi promotrice di valori universali che nutrono la speranza, quali la giustizia, la pace, il rispetto per la persona e l’ambiente. Al centro della riflessione anche il tema del ruolo cruciale della comunità educante – docenti, famiglie, associazioni e istituzioni – come ambiente dove ogni studente possa incontrare adulti significativi e sentirsi valorizzato e accompagnato nel suo percorso di crescita.
Il Convegno rappresenta un importante occasione per riflettere insieme su come la scuola possa
continuare a essere un faro di speranza, per i suoi protagonisti e per l’intera società, dentro il
cammino di grazia e di vita del Giubileo.
L’incontro è libero ed aperto a tutti.
